Mezzofondisti del presente e del prossimo futuro: una panoramica sui campionati italiani indoor delle categorie U20 e U23.
I campionati italiani indoor juniores e promesse al PalaCasali di Ancona hanno confermato lo splendido momento dell’atletica giovanile italiana, con alcuni record italiani sfiorati di pochissimi centesimi.
In chiave mezzofondo, i nomi da appuntarsi sono quelli dei neo campioni e campionesse italiane sulle distanze di 800, 1.500 e 3.000 m indoor: Nicola Baiocchi, Lorenza de Noni, Gloria Kabangu, Simone Valduga, Livia Caldarini, Davide De Rosa, Tommaso Maniscalco e Francesca Bianchi.
Extra mezzofondo, i talenti saliti sulla ribalta nell’edizione 2024 sono stati Matteo Togni (oro sui 60 ostacoli U20 con 7”65), Alice Pagliarini (oro nei 60 e nei 200 U20 in 7”37 e 24”10) e Simone Bertelli (oro nel salto con l’asta U20 con 5,55 m).
1.500 m U20
Nicola Baiocchi ha vinto i 1.500 metri juniores in 3’54”79 con un allungo decisivo all’inizio dell’ultimo giro. Alle sue spalle Francesco Mazza (3’55”54) e Latena Cervone (3’57”18). Il mezzofondista dell’Atletica Livorno ha sfiorato il record italiano under 20 indoor correndo in 3’46”60 a Padova settimana scorsa.
La trevigiana Lorenza de Noni ha piazzato l’allungo decisivo nel finale aggiudicandosi i 1.500 metri femminili juniores in 4’27”63. La portacolori dell’Atletica Silca Conegliano sale al nono posto nelle liste italiane all-time di categoria.
800 m U20
Gloria Kabangu ha vinto il titolo italiano juniores degli 800 m juniores in 2’09”41, due settimane dopo aver stabilito la seconda migliore prestazione italiana di sempre di categoria con 2’05”44 sempre sulla pista di Ancona. Lorenza De Noni si è piazzata al secondo posto con 2’10”74 davanti all’anconetana Virginia Bancolini (2’11”25).
Il bronzo europeo under 18 Davide De Rosa si è aggiudicato il successo negli 800 m juniores in 1’52”64 davanti a Nicola Baiocchi (1’52”84) e Manuel Zanini (1’54”30).
800 m U23
Il romano Tommaso Maniscalco ha conquistato la vittoria sugli 800 m promesse in 1’49”43 davanti a Giovanni Lazzaro (1’50”00) e Federico Vitali in 1’51”37.
La piemontese Francesca Bianchi trova un varco all’interno per superare la lombarda Martina Canazza e conquistare la vittoria negli 800 m promesse in 2’06”62. Terza Milena Masolini in 2’06”88.
1.500 m U23
Il trentino Simone Valduga ha resistito al tentativo di rimonta di Masresha Costa aggiudicandosi i 1.500 U23 in 4’03”57. Costa si è piazzato al secondo posto in 4’03”91 davanti ad Alesssandro Morotti in 4’05”66.
Un altro titolo italiano da aggiungere alla collezione di Livia Caldarini, prima nei 1.500 m promesse in 4’26”25, dopo il doppio successo su 800 e 1.500 m nell’edizione 2023. Melissa Fracassini si è classificata al secondo posto in 4’26”35 davanti ad Agnese Carcano (4’28”55).
3.000 U23
Fuga nell’ultimo chilometro per il il trevigiano Nicolò Bedini, che festeggia vittoria e primato personale di 8’04”54 staccando Masresha Costa (8’09”97) e Matteo Bardea (8’11”28).
Si anima poco prima della campana dell’ultimo giro la gara femminile. Con Melissa Fracassini prima in 9’35”44. Seconda Valeria Minati in 9’37”69 e terza il bronzo europeo U23 dei 10.000 m Aurora Bado (9’39”00).
Togni sfiora il record italiano juniores di Simonelli sui 60 metri ostacoli
Il non ancora diciottenne bergamasco Matteo Togni ha sfiorato per appena due centesimi il record italiano juniores sui 60 ostacoli con barriera da un metro detenuto da Lorenzo Simonelli, fermando il cronometro a 7”65.
Nel corso della stagione l’atleta della Bergamo Stars aveva già migliorato il record italiano di Simonelli con le barriere da 106 cm della categoria seniores, correndo in 7”79.
Doppietta di Pagliarini sui 60 e 200 metri
Alice Pagliarini si è laureata campionessa italiana under 20 dei 60 m in 7”37 sfiorando per due soli centesimi il record italiano juniores di Vincenza Calì, che resiste da 22 anni.
Pagliarini sì è aggiudicata anche il giro di pista chiudendo i 200 m in 24”10.
Bertelli tenta il record italiano promesse nell’asta di Gibilisco
Il campione europeo under 20 Simone Bertelli ha migliorato di quattro cm il record personale nel salto con l’asta, facendo suo il titolo U23 a quota 5,55 m.
Al primo anno della categoria promesse, il torinese ha subito tentato di migliorare di un centimetro il record italiano under 23 di Giuseppe Gibilisco, campione del mondo a Parigi nel 2003, ma senza successo.