All’ultima giornata dei Campionati Europei di atletica leggera arriva una meravigliosa medaglia d’oro nei 10.000 m vinta da Yeman Crippa già bronzo nei 5000 m.
Crippa è stato protagonista di un’incredibile rimonta finale ai danni del norvegese Mezngi, rifugiato dall’Eritrea. Per l’azzurro tempo finale di 27’46”13.
Ottimo quinto posto di Pietro Riva che in 27’50”51 segna il nuovo personale sulla distanza.
Yeman: finalmente è arrivata!
«Finalmente ho preso una medaglia d’oro “come si deve”, di valore assoluto. Quando la forma c’è, si riescono a fare gare come questa. Ho fatto qualche strappo di troppo, ma penso di avere tenuto sotto controllo la gara. Mi convinco sempre più che i 10.000 m siano la mia gara. Sono contento per la mia famiglia, per il mio allenatore (Massimo Pegoretti, ndr), che mi segue tutti i giorni e per tutto lo staff che mi assiste.
Quando mi avete visto cedere la testa della corsa è stato perché non volevo tirare sempre io la seconda metà della gara, comunque ero tranquillo che nella volata avrei potuto dire la mia.
Devo fare i complimenti a Pietro Riva, ha fatto una gran gara. Ora un po’ di relax, poi un 5.000 m a Rovereto, poi la gara su strada a Feltre.»
E Pietro Riva, quinto col primato personale (27’50”51), riceve i complimenti da Crippa e li gira al suo allenatore, Stefano Baldini.
«Devo dire grazie a Stefano che mi ha guidato in tutto il lavoro e mi ha insegnato l’importanza della lucidità, da mantenere a ogni costo. Quando ho visto i tempi che stavamo facendo questa sera, chilometro per chilometro, mi sono detto “riesco a dire la mia”.