Davvero una stagione di grande crescita, il 2022 di Pietro Riva, culminato nel quinto posto nei 10.000 metri degli Europei di Monaco di Baviera: sotto la guida di Stefano Baldini, Riva ha migliorato i primati personali nei 5.000 (13’22”73) e 10.000 m (27’50”51), e per due volte quello della mezza maratona. “Ora punto all’Eurocross di Venaria Reale”.
Missione compiuta per Pietro Riva, che è andato a correre la mezza maratona di Valencia con il dichiarato obiettivo di migliorare il primato personale (1:01’36”, Berlino, 3 aprile 2022) e lo ha abbassato di più di un minuto tagliando il traguardo in 1:00’30” e in undicesima posizione, dopo una serie di passaggi regolari: 14:19/5 km, 28:40/10 km, 43:03/15 km e 57:20/20 km.
Pasquale Selvarolo si è invece classificato diciannovesimo portando il personale a 1:02’00”
«Avrei firmato per meno di un’ora e un minuto – ha dichiarato Riva – e ho centrato pienamente anche questo obiettivo. Penso di aver ottenuto il massimo di quello che potevo fare, in linea con i riscontri degli ultimi allenamenti. Mi sono sentito subito bene, dietro al pacer del secondo gruppo che ha svolto un ottimo lavoro. Nella prima parte ho capito che era la giornata buona e lì sono stato bravo a non sprecare energie. Il momento più difficile è stato invece tra il 15° e il 18° km quando senza lepre mi sono messo a fare l’andatura, poi però riagganciando chi era davanti ho avuto un punto di riferimento per arrivare in fondo. Si chiude di fatto una stagione per me molto bella, in cui credo di aver sbagliato non più di un allenamento».
Pietro Riva: un grande 2022
Davvero una stagione di grande crescita, il 2022 di Pietro Riva, culminato nel quinto posto nei 10.000 metri degli Europei di Monaco di Baviera, ma caratterizzato anche da miglioramenti importanti dei primati personali nei 5.000 (13’22”73) e 10.000 m (27’50”51). Si tratta del prodotto di un anno di lavoro intenso, svolto a Rubiera (), dove il mezzofondista di Alba (CN) si è trasferito, per essere seguito da Stefano Baldini. «Adesso però vorrei mettermi alla prova nella campestre, che comunque è tutt’altra cosa, e mi piacerebbe entrare nella squadra per gli Europei dell’11 dicembre a Venaria Reale che potrebbe essere davvero competitiva. Per questo correrò il 20 novembre nel “test event” al parco della Mandria».
Pietro Riva tra i migliori di sempre in Italia
Con il tempo ottenuto a Valencia, Pietro Riva diventa il quinto miglior italiano di sempre nella mezza maratona, subentrando a Yohanes Chiappinelli, che due settimane fa aveva conquistato il titolo italiano a Pisa con 1:00’45”.
Mezza maratona italiana all time
59’26” Yemaneberhane Crippa (2022)
1:00’07” Eyob Faniel (2021)
1:00’20” Rachid Berradi (2002)
1:00’24” Marco Mazza (2002)
1.00’30” Pietro Riva (2022)
Vincono Kibiwotto Kandie e Konstanze Klosterhalfen
A due anni dall’allora record del mondo (57’32”) stabilito proprio a Valencia, Kibiwott Kandie è tornato a vincere la stessa gara con un eccellente 58’11” (decima prestazione all time) davanti all’etiope Yomif Kejelcha, che migliora il primato nazionale con 58’32” davanti all’altro keniano Daniel Kibet Mateiko (58’40”). In sei sotto l’ora: ai piedi del podio il debuttante etiope Tadese Worku (58’47”) e i keniani Kennedy Kimutai (59’04”) e Sebastian Sawe (59’23”). Per la prima volta si impone a Valencia un’atleta europea: è la tedesca Konstanze Klosterhalfen, che, all’esordio sulla distanza, vola in 1:05’41”, terza di sempre a livello continentale, battendo le etiopi Tsigie Gebreselama (1:05’46”) e Hawi Feysa (1:06’00”).