Riflettori puntati su Valencia, che prova a ripartire. Ecco la nostra selezione di gare famose o particolari del fine settimana 30 novembre – primo dicembre.
Valencia dopo la tempesta. 35.000 al via, 2.000 circa gli italiani. Tanti i top runner azzurri al via: da Aouani a Chiappinelli, con i debuttanti Riva, Ademe e Sara Nestola. Anche Selvarolo è al debutto in maratona, ma a Torino, dove Catherine Bertone festeggia trent’anni da maratoneta.
Ecco la nostra selezione dei principali appuntamenti, in Italia e all’estero.
Strada
01.12 – Valencia (ESP), 44ª Valencia Marathon Trinidad Alfonso, 42,195 km
01.12 – Torino, 4ª Torino City Marathon, 42,195 km
01.12 – Cagliari, 16ª CagliariRespira, 21,097
01.12 – Trino (VC), 18ª Terre d’Acqua città di Trino, 21,097 km;
01.12 – Milano, 2ª Stramilano Sotto Zero, 10 km
La decana:
01.12 – Fukuoka (JPN) – 78ª Fukuoka int. Marathon, 42,195 km
In particolare:
• Valencia ha sciolto la riserva venerdì 15 novembre confermando lo svolgimento della maratona nella regione alluvionata (soprattutto fuori città), con queste magnifiche parole: “Sarà un abbraccio per questa città ferita e una promessa di ripresa, un momento in cui lo sport diventa speranza e aiuto per chi ne ha più bisogno. Quest’anno, il record che vogliamo battere è quello della solidarietà, il record di una maratona che ci ricorderà il potere dell’essere uniti. La forza immensa del collettivo”.
35.000 maratoneti – Più di 2.000 gli italiani (su un totale che potrebbe raggiungere i 35.000) che potrebbero, sulla carta, essere presenti. “Sulla carta” perché, con una conferma di svolgimento avuta solo a due settimane dal via, molti potrebbero aver optato per un rinvio dell’iscrizione all’edizione 2025 o cambiato gara, orientandosi su un’altra maratona dello stesso weekend, come quella di Torino, ad esempio.
I top runner – Nello scorrere la starting list balzano agli occhi i ritorni: su tutti quello di Sisay Lemma (nella foto), l’etiope che l’anno scorso vinse in 2:01’48” diventando il quarto uomo al mondo capace di scendere sotto le due ore e due minuti, un poker d’eccellenze costituito anche da Eliud Kipchoge (2:01’09” e 2:01’39”, tempi che furono record del mondo, stabiliti entrambi a Berlino), Kenenisa Bekele (2:01’41”, Berlino 2019) e il compianto Kelvin Kiptum, primatista del mondo con 2:00’35” (Chicago 2023), che proprio a Valencia, nel 2022, vinse al debutto in maratona in 2:01’53”. Lemma rientra dopo il forfait per infortunio prima dei Giochi di Parigi, che spianò la strada all’oro olimpico di Tamirat Tola, riserva della squadra Etiope in quanto quarto classificato ai trials (con buona pace della sua vittoria a New York nel 2023!).
Torna anche Kenenisa Bekele, che cercherà di dimenticare l’incolore maratona olimpica (39° in 2:12’24”) e torna alla ricerca almeno del Bekele che, proprio a Valencia, l’anno scorso, portò il record mondiale Master 40 a 2:04’19” (Bekele è nato il 13 giugno 1982). Ma in un certo modo “tornano” anche due debuttanti in maratona: il primo è Sabastian Sawe (KEN), già campione del mondo di mezza maratona, quinto nella 21.097 km valenciana del 2023 (58’05”), quest’anno capace di correre la distanza in 58’15” a Copenhagen, lo scorso settembre, dopo aver sfiancato il debuttante Jacob Ingebrigtsen; il secondo è Hillary Kipkoech (KEN), che lo scorso anno fu il più utile tra i pace-maker di Lemma.
In totale saranno al via altri quattro atleti con p.b. al di sotto delle 2:05’: gli etiopi Birhanu Legese (2:02’48”, Berlino 2019, secondo dietro il Bekele da 2:01’41”), Deresa Geleta (2:03’27”, primo quest’anno a Siviglia nella gara del record italiano di Yeman Crippa) e Guye Adola (2:03’46” a Berlino 2017) oltre a Gashau Ayale, israeliano di origine etiope (2:04’53” a Parigi 2021) e ulteriori tre concorrenti con primato personale al di sotto delle 2:06’: Tadesse Abraham (SUI, 2:05’01”, Barcellona 2024), Alphonce Simbu (TAN, 2:05’39”, Shanghai 2023) e Sondre Moen (NOR, 2:05’48”, Fukuoka 2017).
I top runner italiani: al via si presenteranno anche Iliass Aouani (p.b. 2:07’16”), Yohanes Chiappinelli (2:09’46”), René Cuneaz (2:12’18”, che a Valencia 2022 supportò da pace-maker Giovanna Epis nel suo secondo miglior crono (2:23’54”), Francesco Nardone (2:17’29”, Siviglia 2022) e Francesco Agostini (2:13’53”, Amburgo 2024), campione italiano di maratona a Verona 2023. Debuttanti da seguire: Pietro Riva, che parte dal p.b. di 59’41” in mezza maratona, secondo miglior italiano dopo il primatista nazionale, Yeman Crippa (59’26”), e Ademe Cuneo (p.b. 1:03’09”).
Le top runner – “Ritorni” importanti spiccano anche dalla starting list della gara femminile, dove torna la vincitrice 2022, l’etiope Amane Beriso Shankule (p.b. 2:14’58”), che dovrà misurarsi soprattutto con le connazionali Megertu Alemu (2:16’34”, quest’anno quarta a Londra), Hiwot Gebrekidan (2:17’59” del terzo posto a Valencia 2023) e Tiruye Mesfin (2:18’47” del sesto posto a Valencia 2022), senza trascurare il valore dell’ugandese Stella Chesang (2:20’23”, Amburgo 2023) e quello della “Master” statunitense Sara Hall (classe 1983, 2:20’32”, Chandler 2020).
Le italiane al via – Come Riva, anche Sara Nestola (p.b. mezza maratona: 1:11’16”, campionessa italiana sui 21,097 km a Civitanova Marche, il 3 novembre scorso) arriva a debuttare in maratona a Valencia sotto la guida di Stefano Baldini, che l’ha portata ad attraversare un 2024 di costante crescita. Giulia Sommi, allenata da Giorgio Rondelli, torna per la terza volta a Valencia dove nel 2021 stabilì il primato personale con 2:35’05” prima di diventare campionessa italiana di maratona a Ravenna 2022.
• Torino: Pasquale Selvarolo al debutto, Catherine Bertone fa trent’anni in maratona – Diecimila i runner attesi sotto la Mole per la 4ª Torino City Marathon, pronti a misurarsi su tre distanze: maratona (3.500 iscritti, partenza ore 8:30), mezza maratona (2.500) e stracittadina di 5 km a sostegno delle cure e della ricerca sul cancro che si svolgono all’Istituto di Candiolo – IRCCS.
Top runner – L’attesa è soprattutto per Pasquale Selvarolo, al debutto sui 42,195 km con un curriculum di campione italiano prima da juniores e poi da under 23 sui 10 km e sulla mezza maratona. L’atleta pugliese si presenta a Torino con un personale sulla mezza di 1:00’32” (Ravenna, 2023) e un eccellente sesto posto ai Campionati europei di Roma 2024, decisivo per la conquista dell’oro a squadre da parte dell’Italia.
Catherine Bertone, invece, vivrà un personale anniversario alla maratona di Torino: proprio in questa città ha corso la sua prima maratona e quella di domenica sarà la sua quarantesima 42,195 km, a chiusura del suo 30° anno di attività agonistica. «Quella prima maratona la preparai seguendo le tabelle e i consigli di Correre» ha ricordato su CorrereTV, nel corso della puntata di “Running Talk” del 19 novembre. La sua è una carriera di grandi successi culminata con la partecipazione ai Giochi olimpici di Rio 2016. Ha un personale di 2:28’34”, fatto segnare a Berlino nel 2017, che è anche record mondiale master W45.
Foto Jan Nyka
La Sportiva Lavaredo Ultra Trail by Utmb: iscrizioni alla 10 km da lunedì 2 dicembre
La più importante gara di ultra trail tutta italiana è la “La Sportiva Lavaredo Ultra Trail by Utmb”, che venerdì 15 novembre ha stabilito il record di pre-iscrizioni: sono infatti 14.759 gli atleti provenienti da 95 paesi che hanno deciso di affidarsi al sorteggio pur di partecipare alla gara e correre tra i sentieri delle Dolomiti, patrimonio mondiale dell’Unesco. Di questi, 5.500 (circa un terzo degli iscritti al sorteggio) hanno “vinto” il pettorale per una delle gare del programma 2025, e in particolare:
• 120 km: 1.800 pettorali assegnati su 3.422 preiscritti,
• 80 km: 1.100 pettorali assegnati su 3.157 preiscritti,
• 50 km: 1.800 pettorali assegnati su 5.435 preiscritti,
• 20 km: 800 pettorali assegnati su 2.745 preiscritti.
Per gli esclusi e per chi vuole comunque far parte della grande festa di corsa che animerà Cortina d’Ampezzo dal 25 al 28 giugno, lunedì 2 dicembre cominceranno le iscrizioni dirette alla “10K”, “che quest’anno partirà al tramonto da Corso Italia, nel cuore di Cortina d’Ampezzo, una novità dell’edizione 2025 che permetterà a tutti i partecipanti anche di questa gara, giunta alla sua terza edizione, di godere della vista delle Dolomiti che si colorano di rosa”, fanno sapere dall’organizzazione.
Tutte le info su: https://lavaredo.utmb.world