11.000 al via alla maratona di Firenze, moltissimi a Milano (Milano21 Half Marathon) e nelle tante altre mezze maratone. Pochi “fachiri della fatica” all’ASA (Atene-Sparta-Atene), tra cui tre italiani. Ecco la nostra selezione di gare famose o particolari del fine settimana 23-24 novembre.
Novembre è soprattutto mese di maratone e mezze maratone, e anche questo fine settimana 22-24 novembre non fa eccezione.
Ecco la nostra selezione dei principali appuntamenti, in Italia e all’estero.
Strada
24.11 – Firenze, 40ª Firenze Marathon, 42,195 km
24.11 – Tulsa (USA), 18ª Route 66 Marathon, 42,195 km
23.11 – Hockenheim (GER), 5ª Ring Running Series, 42,195 km
24.11 – Milano, 6ª Milano21 Half Marathon, 21,097 km
21-24.11 – Atene (GRE), ASA – Atene-Sparta-Atene, 492 km
Trail
24.11 – Gravina di Puglia (BA), Trail delle 5 Querce, 24 km, 750 m D+
24.11 – Serra La Nave (CT), Gran Trail dell’Etna, 42 km, 1.960 m D+/-
La decana:
24.11 – San Sebastian (ESP), 46ª Maratòn San Sebastian, 42,195 km
In particolare:
• Firenze celebra la quarantesima edizione e si prepara a farsi percorrere da 12.000 runner. Di questi, 11.000 sono i maratoneti della “Estra Firenze Marathon” e 1.000 gli iscritti alla nuova “10K Firenze Marathon”, totale a cui si aggiugeranno i partecipanti del sabato mattina alla Fanfani Charity Run (Staffetta 3×7) e alla San Benedetto Ginky Family Run. Il tutto comincia già venerdì, con l’inaugurazione-apertura dell’expo (10:30) nella ritrovata “Leopolda”. Domenica si parte alle ore 8.30.
• Suggestioni da 42 chilometri sono invece quelle che propone il calendario internazionale delle maratone: sabato 23 novembre si corre a Hockenheim (GER), famosa per il circuito della Formula Uno. Negli Stati Uniti si gareggia a Tulsa, lungo una delle strade più mitiche del mondo, la “Route 66”, resa famosa anche ai lettori appassionati di romanzi da John Steinbeck, soprattutto con “The Grapes of Wrath” (“Furore”).
• Una ultra da 492 chilometri – Non è un errore di battitura l’indicazione “492 km” accanto alla sigla “ASA”: si tratta della Atene-Sparta-Atene. «In pratica, arrivi a Sparta, appoggi la mano sulla statua di Re Leonida, come accade nella Spartathlon, poi gli giri le spalle, ti scusi e torni ad Atene», ricorda con un filo di ironia Simone Leo, collaboratore di Correre per le “ultra-ultra”, che le due mitiche gare ha completato. I temerari sono partiti giovedì 21 novembre e hanno tempo fino a domenica 24. Tra loro anche tre italiani: Leonardo Curatolo, Alessio Tomassini e Antonello Volpe.