Rebecca Cheptegei non ce l’ha fatta

Rebecca Cheptegei non ce l’ha fatta

05 Settembre, 2024
Foto: Francesca Grana

Tragedia: la maratoneta olimpica Rebecca Cheptegei è morta quattro giorni dopo l’aggressione del compagno

Rebecca Cheptegei, 33 anni, non ce l’ha fatta: è morta a causa delle gravissime ustioni riportate sul 75% del corpo, dopo essere stata aggredita e data alle fiamme dal compagno. La tragica notizia è stata confermata dal presidente del Comitato olimpico ugandese, quattro giorni dopo l’aggressione avvenuta in Kenya.

«Abbiamo appreso con profondo dolore della scomparsa della nostra atleta olimpica Rebecca Cheptegei, vittima di una brutale aggressione. Possa la sua anima riposare in pace. Condanniamo fermamente la violenza contro le donne», ha scritto Donald Rukare su X, definendo l’episodio «un atto codardo e insensato».

Cheptegei era ricoverata in condizioni critiche presso l’ospedale di Eldoret, in Kenya, dopo che il suo compagno l’aveva cosparsa di benzina e data alle fiamme in seguito a una lite. L’incidente è avvenuto nella casa della maratoneta, poco dopo il suo ritorno dalla messa con i figli.

Lo scorso mese, Rebecca Cheptegei aveva gareggiato alle Olimpiadi di Parigi, classificandosi 44ª nella maratona.

La morte di Rebecca Cheptegei è l’ultima tragedia, in ordine cronologico, che colpisce il mondo del running nel contesto del Kenya. Ne avevamo parlato qui a inizio anno >> https://www.correre.it/omicidio-kiplagat-la-lunga-striscia-di-morte-del-running-in-kenya/

Maratoneta olimpica data alle fiamme dal fidanzato

(3 settembre 2024)

Shock in Uganda: Rebecca Cheptegei, maratoneta olimpica ugandese, ha riportato ustioni potenzialmente letali dopo essere stata data alle fiamme dal suo fidanzato in Kenya.

Rebecca Cheptegei, maratoneta ugandese che ha partecipato alle recenti Olimpiadi di Parigi 2024, si trova in condizioni critiche dopo essere stata data alle fiamme dal suo fidanzato in Kenya. Secondo quanto riferito dalla polizia locale, la 33enne ha subito ustioni sul 75% del corpo dopo che il compagno l’ha cosparsa di benzina e le ha dato fuoco nella sua abitazione situata nella contea di Trans-Nzoia, nel Kenya occidentale.

L’incidente sarebbe avvenuto domenica 1 settembre durante una lite tra Cheptegei e il fidanzato, Dickson Ndiema.

“La coppia è stata sentita discutere animatamente fuori dalla loro casa,” ha riferito un testimone ai giornalisti. “Durante la lite, il fidanzato è stato visto versare un liquido sulla donna prima di appiccare il fuoco.”

Anche Ndiema avrebbe riportato gravi ustioni durante l’incidente. I due sono stati soccorsi dai vicini e trasportati al Moi Teaching and Referral Hospital nella vicina città di Eldoret per ricevere cure specialistiche.