Maratona, a Reggio Emilia è festa tricolore

Antonino Lollo dell’Atletica Bergamo 1959 Oriocenter e Arianna Lutteri del Team Km Sport hanno conquistato il titolo italiano di maratona a Reggio Emilia. Per entrambi si tratta del primo successo in ambito nazionale. 

Nella gara maschile ha fermato il cronometro in 2h16’22” in una giornata soleggiata ma fredda. il trentunenne messinese residente a Clusone in provincia di Bergamo ha battuto il favorito Alessandro Giacobazzi (2h19’27”) e Nadir Cavagna (2h21’08”). 

Lollo ha staccato gli altri italiani poco prima di metà gara. L’ex ciclista siciliano ha preso un vantaggio di 20 secondi sugli avversari prima di aumentarlo nel tratto finale. Prima della gara di Reggio Emilia aveva un personale di 2h24’18”. In questa stagione ha migliorato il personale sulla mezza maratona correndo in 1h04’22” alla Roma Ostia. 

In gara erano presenti alcuni atleti stranieri, che hanno gareggiato fuori classifica. Edwin Kiptoo ha tagliato per primo il traguardo in 2h15’25 per il titolo nazionale. Il keniano ha battuto Lollo e il russo Mikhail Kulkov (2h16’52”). 

Antonio Lollo: “La fatica non c’entra. Il pianto è stato per le fatiche e i sacrifici di questi ultimi mesi. Sentivo di poter fare bene, anche se non era facile. Sono molto felice. Non correvo una maratona da due anni. Al ventottesimo km sono rientrato sugli africani e con loro sono rimasto fino al 35 km. A quel punto ho attaccato, ma al 39 km è andato via Kiptoo”.. 

Lutteri ha trionfato nella gara femminile in 2h50’09” al debutto sulla maratona. L’atleta originaria di Rovereto aveva corso la mezza maratona in 1h18’51” nella città dove vive. La trentina ha preso un vantaggio di oltre mezzo minuto nei confronti della marchigiana Silvia Luna, seconda in 2h50’47”. Sonia Lopes ha completato il podio in 2h51”13 (primato personale). 

Arianna Lutteri: “Non me l’aspettavo e sono stata un po’ in difficoltà negli ultimi chilometri ma ci sta. Per me era la prima maratona. Non ho pensato ad eventuali avversarie per il titolo italiano. Ero molto concentrata sul tenere il ritmo e ed evitare un calo, che però un po’ c’è stato. Ma sono davvero soddisfatta”. 

La ruandese Clementine Mukandanga si è aggiudicata il primo posto nella classifica assoluta in 2h30’16” davanti alla burundese Cavaline Nahimana (2h30’49”) e a Lutteri

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