Boston: la sfida più difficile per Kipchoge

Boston: la sfida più difficile per Kipchoge

14 Aprile, 2023
Foto: Piero Giacomelli

Il connazionale e compagno di allenamento Benson Kipruto torna a Boston con l’obiettivo di ripetere il successo dell’edizione del 2021, quando tagliò il traguardo in 2h07’27”. Kipruto ha vinto successivamente la sua seconda maratona del circuito delle Majors su suolo statunitense a Chicago in un eccellente 2h04’24” lo scorso Ottobre. Kipruto e Chebet si allenano insieme sotto la guida del tecnico bresciano Claudio Berardelli. 

Desisa si è classificato quattro volte tra i primi due nelle sue precedenti partecipazioni alla Maratona di Boston. L’etiope ha vinto due edizioni nel 2013 e nel 2015 e si è piazzato due volte secondo nel 2016 e nel 2019. 

L’atleta accreditato del terzo miglior tempo tra gli iscritti dopo Kipchoge e Chebet è il primatista tanzaniano Gabriel Geay, secondo classificato a Valencia in 2h03’00” lo scorso Dicembre. Geay ha corso in 2h’04’55” a Milano nel 2021, si è piazzato quarto alla Maratona di Boston nel 2022 in 2h07’53” e settimo ai Mondiali di Eugene in 2h07’31”. 

Il cast comprende altri vincitori di gare World Marathon Majors come Alber Korir, primo classificato a New York nel 2021, l’eritreo Ghirmay Ghebrselassie, campione del mondo a Pechino nel 2015 e vincitore a New York nel 2016, e Shura Kitata, trionfatore a Londra nel 2020 in 2h05’41” e secondo classificato a Londra nel 2018 in 2h04’49”, a New York nel 2018 in 2h06’01” e nel 2022 in 2h08’54”. 

Farà il suo debutto a Boston Daniel Do Nascimento, primatista brasiliano con 2h04’51” a Seul e ottavo classificato ai Mondiali di Eugene nel 2022. 

Un altro atleta accreditato di un tempo al di sotto delle 2h04’ è l’etiope Herpasa Negasa, che ha corso in 2h03’40” a Dubai nel 2019 e si è piazzato secondo a Seul in 2h04’49” nel 2022. 

Il maratoneta statunitense Scott Fauble disputerà la Maratona di Boston per la quarta volta nella sua carriera un anno dopo il settimo posto in 2h08’52” nell’edizione del 2022. Gli altri statunitensi iin gara sono Connor Mantz, che ha corso in 2h08’16” a Chicago lo scorso Ottobre, e  il detentore della migliore prestazione mondiale dei 50 km CJ Albertson. 

Foto: 123rf

Gebreselase contro Obiri nella gara femminile

La campionessa mondiale in carica Gotytom Gebrselase correrà per la prima volta in carriera alla Maratona di Boston. 

L’atleta etiope ha conquistato la medaglia d’oro ai Campionati del Mondo di Eugene nella maratona nel 2022 in 2h18’11” e si è piazzata al terzo posto nelle maratone di Tokyo in 2h18’18” e a New York in 2h23’39” nel corso dell’anno scorso. Durante la sua carriera Gebrselase ha vinto la Maratona di Berlino del 2021 in 2h20’09”. 

L’etiope Amane Beriso ha vinto la Maratona di Valencia del 2022 davanti alla primatista mondiale di mezza maratona Letesenbet Gidey correndo il terzo tempo più veloce della storia con 2h14’58”. 

La keniana Joyciline Jepkosgei ha vinto due World Marathon Majors a New York nel 2019 in 2h22’38” e a Londra nel 2021 con il personale di 2h17’43”. Jepkosgei si è classificata seconda a Londra nel 2022 in 2h18’07”. Nella sua ultima partecipazione alla Maratona di Boston nel 2022 si è piazzata settima in 2h24’43”. 

La keniana Hellen Obiri, due volte campionessa mondiale sui 5000 metri a Londra 2017 e a Doha 2019 e iridata di corsa campestre ad Ahrus nel 2019, disputerà la seconda maratona della sua carriera. Obiri si è piazzata sesta al debutto in maratona a New York in 2:25:49 nel 2022 e ha un primato personale sulla mezza maratona di 1h04:22 realizzato a Ras Al Khaimah nel 2022. In questa stagione l’atleta ora allenata dall’ex mezzofondista statunitense Dathan Ritzenheim ha vinto due mezze maratone a Ras Al Khaimah in 1:05:05 e a New York in 1.07:21. 

L’etiope Ababel Yeshaneh e la keniana Mary Ngugi gareggeranno a Boston per la seconda edizione consecutiva dopo essersi piazzate rispettivamente al secondo e al terzo posto nel 2022. 

Yeshaneh ha corso in 2h21’05” in questa manifestazione terminando a soli quattro secondi dalla campionessa olimpica di Tokyo 2021 Peres Jepchirchir e si è classificata successivamente al terzo posto a New York nel 2021 in 2h22’52”. L’etiope ha chiuso al quinto posto ai Mondiali di mezza maratona di Gydnia nel 2020 in 1h05’41” e vanta un primato personale di 2h20’51” a Chicago nel 2019. 

Ngugi ha stabilito il record personale con 2h20’22” a Londra e ha corso in 2h21’32” a Boston l’anno scorso. Ha conquistato due medaglie ai Mondiali di mezza maratona classificandosi seconda a Copenaghen nel 2014 e terza a Cardiff nel 2016. 

L’israeliana Lonah Salpeter ha vinto la medaglia di bronzo ai Mondiali di Eugene nel 2022 e si è aggiudicata la maratona di Tokyo nel 2020 stabilendo il record personale con 2h17’45”. Salpeter è salita due volte sul podio agli Europei sui 10000 metri (oro a Berlino nel 2018 e bronzo a Monaco nel 2022), ha tagliato il traguardo al secondo posto a New York nel 2h23’30” nel 2022 e al primo posto alla Maratona di Firenze nel 2018. L’atleta di origini keniane farà il debutto a Boston. Nelle settimane di avvicinamento a Boston Salpeter si è piazzata seconda alla Roma Ostia Half Marathon in 1h06:56 lo scorso 5 Marzo. 

La due volte campionessa mondiale Edna Kiplagat si è classificata quarta nell’edizione dell’anno scorso della Maratona di Boston in 2h21’40”, tempo più veloce di 12 secondi rispetto al tempo con il quale si impose nel 2017 alla sua prima partecipazione in carriera a questa gara quando aveva 37 anni. Kiplagat ha vinto quattro World Marathon Majors a New York nel 2010, a Londra nel 2014 e a Boston nel 2017 e nel 2021 e si è piazzata tre volte seconda a Londra nel 2011, 2012 e 2013 e a Chicago nel 2016. Ai Campionati del Mondo la quarantatreenne keniana ha vinto due medaglie d’oro mondiali consecutive a Daegu nel 2011 e a Mosca nel 2013, l’argento a Londra nel 2017, quarta a Doha nel 2019 e quinta a Pechino nel 2015. 

L’etiope Atsede Baysa torna a Boston, dove ha vinto nel 2016 in 2h29’19”. Baysa ha vinto anche a Chicago nel 2010 in 2h23’40”  e nel 2012 in 2h22’03” e a Parigi nel 2009 in 2h24’42” e nel 2010 in 2h22’04”. Ha concluso all’ottavo posto a Boston nel 2021 in 2h28’04” e ha vinto la sua ultima maratona disputata a Firenze con un ottimo 2:25:12 lo scorso Novembre.

Un’altra atleta da seguire è l’etiope Hiwot Gebrekidan, vincitrice alla Maratona di Milano nel 2021 in 2h19’35”, seconda a Berlino nel 2021 in 2h21’23” e quinta a Tokyo con il personale di 2h19’10” nel 2022. Gebrekidan ha vinto due mezze maratone nella prima parte del 2023 a Houston in 1h06’28” davanti alla statunitense Emily Sisson e a Guadalajara in 1h09’06”. 

Completano il cast internazionale la keniana Angela Tanui, vincitrice alla Maratona di Amsterdam nel 2021 con il primato personale di 2h17’57, Viola Lagat Cheptoo, seconda classificata a New York nel 2021 con 2h22’44” e sorella del campione del mondo dei 1500 e 5000 metri di Osaka 2007 Bernard Lagat, Fancy Chemutai, quinta alla Maratona di Valencia nel 2022 con il personale di 2h18’11”. 

La maratoneta statunitense Desirée Linden gareggerà a Boston per la decima volta in carriera. Linden ha vinto l’edizione del 2018 in 2h39’54” in una giornata di pioggia con una temperatura quasi invernale. 

Le altre atlete statunitensi in gara sono Sara Hall e Emma Bates, rispettivamente quinta e settima ai Mondiali di Eugene, Aliphine Tuliamuk, terza a New York nel 2019 e vincitrice ai Campionati statunitensi di maratona del 2020. 

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