Al via ai Campionati Europei a Roma

Al via ai Campionati Europei a Roma

29 Maggio, 2024
Foto FIDAL/Francesca Grana

Dal 7 al 12 giugno si svolgono i Campionati Europei a Roma. Attesa per le convocazioni azzurre

Oramai ci siamo. Mancano pochi giorni all’evento atletico dell’anno in casa nostra: Europei di atletica a Roma che si svolgeranno dal 7 al 12 giugno. Sei giorni densi di gare, che gli appassionati potranno seguire chi direttamente allo Stadio Olimpico, oppure in tv. Sia l’emittente nazionale Rai che Sky trasmetteranno tutte le giornate di gare.

A breve il DT Antonio La Torre comunicherà i convocati per la rassegna continentale. Si parla di un centinaio o forse più di azzurri ai Campionati Europei a Roma. Sarà bene precisare che la maratona non è in programma, sostituita dalla mezza maratona (km 21,097), sia per gli uomini che per le donne. Originariamente, quando le federazioni internazionali stabilirono che Europei e Mondiali fossero a cadenza biennale, e i campionati nella Vecchia Europa fossero in concomitanza nell’anno olimpico, come quest’anno (Giochi a Parigi dall’1º agosto per l’atletica), la maratona non venga disputata. A partire dal 2016 (Amsterdam) la Eaa (Federazione Europea) ha optato per includere in sostituzione la prova sulla mezza maratona. Si è poi proseguiti successivamente su questa falsariga. Sapremo chi saranno i prescelti entro poche ore.

In questo caso non ci si attendono novità. Più o meno tutti i “sani” in possesso dello standard europeo (minimo) sono arruolabili. Nel frattempo, in Europa pullulano meeting in pista a più non posso. Molti sono gli azzurri che vi prendono parte, a dimostrazione della bontà del nostro movimento. Sino a non più di pochi anni fa, era difficile trovare il nome di qualche atleta italiano in un contesto (meeting) europeo, ora il vento è mutato, soffia a nostro favore.

Non resta che tenere la barra diritta e cercare ai Campionati Europei a Roma di migliorare il record delle medaglie “incassate” a Spalato nel 1990. Sulla carta, pare obiettivo alla nostra portata, anche perché ci sono atleti europei che preferiscono non gareggiare a ridosso delle Olimpiadi. Cosa, ovviamente, non permessa dalle nostre lande. Pertanto, attendiamoci ori, argenti e bronzi, la qual cosa sarà una sorta di ennesimo inno vincente per la nostra atletica, da anni, troppi, nel mirino della critica. Dopo Tokyo, 5 ori, mai vista una cosa simile, l’atletica ha voltato pagina. Continuiamo su questa falsariga, anche perché a Parigi, si giocherà un’altra partita.