La cerimonia d’apertura ha emozionato Gianmarco Gimbo Tamberi, che dalla plancia del battello dell’Italia ha sventolato di continuo, assieme ad Arianna Errigo, la bandiera ricevuta in consegna il 13 giugno dal Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella. Tensione sulla città per i ripetuti sabotaggi ai treni.
«È stata una figata pazzesca – commenta Gimbo al termine della parata – e poi il finale è stato bellissimo con la Tour Eiffel, i cinque cerchi. Che squadra! C’è un entusiasmo unico, invidiato da tutte le altre imbarcazioni».
Così, “a caldo” e sotto la pioggia, Gimbo Tamberi ha commentato la cerimonia d’apertura, vissuta dalla plancia del battello dell’Italia sventolando di continuo, assieme ad Arianna Errigo, la bandiera ricevuta in consegna il 13 giugno dal Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, sul cui aereo presidenziale il campione di salto in alto, co-alfiere dell’Italia, aveva viaggiato per raggiungere Parigi.
«Che sia un’Olimpiade indimenticabile per il nostro splendido Paese! In bocca al lupo a tutti gli atleti di questa squadra pazzesca, spacchiamo tutto!».
Un campione dell’atletica è tornato così a svolgere il ruolo di alfiere, 36 anni dopo l’ultima volta, ai Giochi olimpici di Seul 1988, quando fu Pietro Mennea ad aprire la sfilata degli azzurri, a 36 anni e in procinto di partecipare alla propria quinta olimpiade.
Tensione, attentati e disagi
L’entusiasmo di atleti e pubblico è servito in qualche modo a diluire la tensione per i ripetuti attacchi “anti-Olimpiadi” alla rete dei trasporti. Prima l’allarme bomba all’aeroporto di Basilea-Mulhouse, poi l’attacco massiccio alla rete ferroviaria, compreso il sabotaggio di tre linee su quattro del TGV (Train a Grand Vitesse, ndr), il famoso treno ad alta velocità. Il premier, Gabriel Attal, ha parlato esplicitamente di “Atti di sabotaggio condotti in modo preparato e coordinato” mentre la Snef, la società ferroviaria francese, ha diffuso un comunicato in cui si parla di “diversi atti dolosi concomitanti” (“Sono stati appiccati incendi deliberati per danneggiare le linee dell’alta velocità” è scritto nella nota), che in totale hanno riguardato circa un milione di passeggeri, molti dei quali diretti alla cerimonia d’apertura.