Più di ottocento al via della trentesima edizione, in rappresentanza di 18 nazioni. Pattis, Del Pero, Antonioli e Gianola chiamati a misurarsi con Antonio Martinez Perez e Jack Kuenzle. Sabato serata di Gala con i protagonisti della gara che hanno scritto la storia del mountain running. Diretta streaming sui canali ufficiali del Giir di Mont e di CorrereTV.
Sono più di 800, in rappresentanza di 18 nazioni, gli atleti pronti a interpretare il Giir di Mont, che nell’ultimo fine settimana di luglio, a Premana (LC), vive e festeggia la 30ª edizione come gara approvata FIDAL e tappa Gold Label della Valsir Mountain Running World Cup 2024.
Le sfide
I 32 km del Giir di Mont sono caratterizzati da tre salite molto impegnative e altrettante discese altamente tecniche.
Donne – Assente per infortunio la vincitrice 2023, Lucy Murigi, la sfida al femminile verte sul confronto tra le rumene Ingrid Mutter (prima nel 2016, terza quest’anno alla Hochkönigman) e Madalina Amirei, la spagnola Ikram Rharsalla Laktab (vincitrice della finale della Coppa del Mondo di corsa in montagna Valsir 2023, a Gran Canaria), l’inglese Sara Willhoit (settima alla Off-Road Uphill di Annecy dello scorso giugno) e l’americana Andie Cornish. In gara anche le italiane Martina Cumerlato, Roberta Jacquin, che arriva dalla vittoria alla Pizzostella Skyrace, e Alice Gaggi, capitana della nazionale italiana al rientro da un infortunio.
Uomini – Torna a Premana lo spagnolo Antonio Martinez Perez, primo quest’anno alla LUT 50k e vincitore del Giir di Mont nel 2019, sul percorso modificato a causa dei danni dell’alluvione. Dovrà misurarsi con il connazionale di origine marocchina Zaid Ait Malek , che il percorso conosce bene, i rumeni Gyorgy Szabolcs, e Ionut Zinca (primo nel 2013), lo scozzese Harry Holmes, il keniano Michael Saoli.
Curiosità desta la partecipazione dello statunitense Jack Kuenzle, specializzato negli FKT (Fastest Known Time), reduce dal record di salita e discesa del Monte Bianco, con partenza e arrivo a Chamonix, in 4:59’50”. In gara anche i connazionali Sadio Fenner e Michael Cade.
Tra gli italiani spiccano i nomi di Daniel Pattis, Luca Del Pero, Daniel Antonioli, Sergio Bonaldi e Mattia Gianola, oltre agli emergenti Andrea Prandi e Mattia Tanara.
Giir di Mont 18 km, il futuro del mountain running
Interessanti anche le sfide della gara sui 18 km, dove sono attese al via Anna Hofer, Alessia Pozzi e la lecchese Martina Bilora, due volte quarta nella gara “maggiore”.
Al via anche i giovani dello Scarpa Youth Team, capitanati dallo storico campione Lele Manzi, Manuel Bazzoli, il talento di casa Paolo Gianola, classe 2006, new entry agli europei di Annecy con la maglia Azzurra, e Francesco Bongio. Buone le chances per mettersi in mostra anche per l’atleta del Team Vibram Luca Curioni.
I giovani italiani però dovranno vedersela con i due keniani del Team Run2gether: Eliah Kariuki e Ephantus Njeri. E proprio quest’ultimo, che l’anno scorso ha firmato il record del tracciato con uno strepitoso 1:33′ 08”, sarà l’uomo da battere.
Diretta streaming
La diretta streaming sarà attiva sui canali ufficiali del Giir di Mont e di CorrereTV, commentata da Silvano Gadin e da Roberto Gianola affiancati da Daniele Menarini, direttore di Correre.
L’anniversario
La trentesima edizione è anche occasione per rileggere le pagine di storia del mountain running scritte dal Giir di Mont. Nella serata di gala di sabato 27 luglio, sul palco saliranno i nomi che hanno segnato 60 anni di storia di questo sport: Silvio Gianola, Battista Pomoni, Giambattista Tita Lizzoli, Fabio Bonfanti, Mario Poletti, Ionut Zinca, Tofol Castanier e tra le donne Daniela Gilardi, Silvia Serafini, Giovanna Cavalli, Silvia Rampazzo, Ingrid Mutter.