Dalle stratosferiche prestazioni nelle maratone di Londra, Chicago e Amsterdam ai personal best di Chiappinelli, Riva, Yaremchuk e Arnaudo, fino ai ritorni in scena di runner importanti che erano sparite dai radar.
Giro al sas – È ancora Muktar Edris il padrone del Giro al Sas. Nella classica gara su strada a Trento, giunta sabato primo ottobre alla 75ª edizione, quinta vittoria per l’etiope (seconda consecutiva), due volte campione del mondo dei 5.000 m. Con lui, vincitore in 28’47” su poco più di 10 km, salgono sul podio Pietro Riva, secondo in 28’51”, e Yeman Crippa (28’59”).
London marathon – Vincono il keniano Amos Kipruto (2:04’39”) e l’etiope Yalemzerf Yelualaw (2:17’26”). Quinto è Kenesisa Bekele, che, ormai quarantenne, porta il primato mondiale M40 a 2:05’53”. È l’ultima edizione autunnale della grande maratona londinese, che nel 2023 ritornerà al tradizionale svolgimento in primavera (23 aprile).
Mezza veloce a Trento – Il giorno dopo del Giro al sas è sempre Trento a offrire lo spettacolo dei top runner. Si corre infatti in meno di un’ora alla Trento Half Marathon. Il campione mondiale di maratona, l’etiope Tamirat Tola, vince in 59’49”. Nella gara femminile, vinta dall’etiope Biruktayit Degefa(1:09:41), si mette in luce di nuovo Giovanna Epis, quinta in 1:12’25”.
McColgan da record – Record europeo sui 10 km per Eilish McColgan, che domenica 2 ottobre corre la Great Scottish Rundi Glasgow in 30:18.
Telesia Half marathon – A Telese Terme (BN) uno dei migliori tempi su suolo italiano per la keniana non ancora ventenne Catherine Relin, che vince la Telesia HalF marathon in 1:07’08”. Record della gara per il keniano Peter Njeru: 1:00’29”.
Crippa a Forlì – Nei 10 km di Forlì (sabato 8 ottobre), l’azzurro conclude al secondo posto in 29:’12” davanti a Francesco Guerra. Vince il burundese Celestine Ndikumana in 29’09”. Nei 5 km femminili si impone in 15’41” l’albanese Luiza Gega, campionessa europea dei 3000 siepi. Quinta e prima italiana Federica Cortesi (16’16”).
4×400 master 85 – A Pistoia, sabato 8 ottobre, cade il primato mondiale M85 della staffetta 4×400 m, in una gara inserita all’interno dei Campionati italiani di pentathlon lanci master. Protagonisti quattro atleti che hanno già compiuto 85 anni: Giancarlo Vecchi, classe 1936, e l’87enne Remo Marchioni, Benito Bertaggia e Francesco Paderno, classe 1935. Tempo: 6’53”22 (precedente: Germania, Europei Caorle 2019: 7’23”31).
VertiKal Chiavenna – Come nel 2021,la Coppa del mondo di corsa in montagna si conclude in provincia di Sondrio con il “Kilometro Verticale Chiavenna-Lagùnc”, i 1.000 m di dislivello più veloci al mondo, dove sono stati stabiliti entrambi i record mondiali della specialità. Vince ancora l’austriaca Andrea Mayr, mentre tra gli uomini svetta il britannico Jacob Adkin (32’11”), davanti allo skialper Matteo Eydallin (32’23”) e a Henri Aymonod (32’29”).
Si chiude qui, appunto, tutta la “Mountain running World cup” 2022: vincono i keniani Patrick Kipngeno e Joyce Muthoni Njeru, entrambi con 300 punti.
Italiani di “mezza” a Pisa – Davanti alla torre pendente, domenica 9 ottobre si laureano campioni italiani di mezza maratona con personal best Sofiia Yaremchuk (1:08’56”, terza italiana di sempre) e Yohanes Chiappinelli (1:00’45”, quinto italiano di sempre, nella foto), che precede Daniele Meucci (1:02’15”) e Pasquale Selvarolo (1:02’21”). Sui taccuini finisce anche Anna Arnaudo, debuttante con la miglior prestazione italiana under 23, 1:11’39” (precedente 1:12’30”, Anna Incerti, Udine 2002). Migliore del precedente limite è anche il tempo di Aurora Bado, seconda tra le under 23. Gli altri titoli italiani vanno a Marco Fontana Granotto (under 23, 1:04’29”), Stefano Cecere (under 20: 1:06’36”) e Greta Settino (under 20: 1:18’50”).
Italiani di “cento” a Torino – Vale come campionato italiano Fidal la “100 km delle Alpi” (9 ottobre). Titoli a Federica Moroni (7:47’24”), già campionessa italiana 2019, e Francesco Giannecchini (7:10’29”), davanti a Silvio Bertone (7:40’36”), e Stefano Emma (8:20’43”). Podio femminile completato dal secondo posto di Silvia Torricelli (8:58’32”) e dal terzo di Roberta Varricchione (9:26’17”).
Chicago, quasi record – Ruth Chepngetich (Kenya) vola alla Chicago marathon (9 ottobre) e vince in 2:14’18”, secondo tempo di sempre dopo il record mondiale stabilito proprio qui da Brigid Kosgei (2:14’04”/2019). Emily Sisson, seconda, stabilisce con 2:18’29” il primato degli USA (precedente: Keira D’Amato, 2:19’12”/2022). Terza è la keniana Vivian Jerono Kiplagat (2:20’52”), che sei mesi prima aveva vinto a Milano (2:20’18”). Benson Kipruto vince in 2:04’24” davanti all’etiope Seifu Tura Abdiwak (2:04’49”), e al keniano John Korir (2:05’01”).
Eindhoven marathon – Targata Kenya la 42 km olandese di Eindhoven (9 ottobre): Pius Karanja
(2:06’55”), Gevin Kerich (2:07’07”) e Joshua Kemboi Kipsang (2:08:09). Paskalia Chepkogei sorprende tutti e vince in 2:22’47”. Il precedente personal best era 2:36’46”!,
Maratona in Baviera – Anche nella 42 km di Monaco di Baviera (9 ottobre) il Kenya domina la scena, con i successi di Philimon Kiptoo Kipchumba in 2:07’28” e di Agnes Keino, che batte l’iridata del 2015 Mare Dibaba (2:24:12). Piazzamenti italiani: Tamara Giorgi, nona in 2:58’45” e Martin Plankensteiner, dodicesimo in 2:30’22”.
Amsterdam delle debuttanti – “Festa delle debuttanti” alla 46ª maratona di Amsterdam (16 ottobre). Alla sua prima maratona, l’etiope Almaz Ayana vince in 2:17’23” relegando al secondo posto la debuttante più attesa: Genzebe Dibaba (2:18’05”). Terza e a sua volta debuttante è Tsehay Gemechu Beyan (2:22’45”). Primo è anche l’etiope Tsegaye Getachew (2:04’49”), davanti al keniano Titus Kipruto Kibiego (2:04’54”) e all’altro etiope Bazezew Asmare Belay (2:04’57”).
Il ritorno di Angela Mattevi – Sabato 15 ottobre si corre il 74° Giro podistico internazionale di Rovereto. Sui 3,225 km della gara femminile vince Angela Mattevi in 11’13”. Per la ventunenne trentina, campionessa mondiale juniores di corsa in montagna, è il rientro alle gare dopo quasi due anni di stop agonistico. Sui 9,675 km della gara maschile vince il burundese Celestin Ndikumana in 27’05”.
Pettinengo fa cinquanta – Domenica 16 ottobre va in scena l’edizione numero 50 per il “Giro podistico internazionale di Pettinengo” (9,6 km): vince il burundese Egide Ntakarutimana (26’54”) davanti a Iliass Aouani (27’00”) e al keniano Philimon Maritim Kipkorir (27’04”). La keniana Janeth Chepngetich vince in 12’11” (4 km) davanti alla campionessa europea dei 3.000 a siepi, l’albanese Luiza Gega (12’17”), e alla keniana Lucy Mawia Muli (12’21”). Settima e prima delle italiane è Giovanna Selva (13’07”)
Parma marathon – Domenica 16 ottobre la sesta edizione della maratona di Parma incorona Mohamed Morchid (2:26’14”) ed Eleonora Michela Franzini (3:11’34”). La gara di 42,195 è il clou di un evento articolato in cinque distanze, capaci nel complesso di richiamare 5.000 presenze.
Venicemarathon – Domenica 23 ottobre la maratona fa il suo ritorno in laguna. Nella 36esima edizione della Venicemarathon cade il primato maschile della corsa con il successo dell’ugandese Solomon Mutai(2:08’10”) davanti al keniano Emmanuel Rutto Naibei (2:09’41”) e all’etiope Tafese Delelegn (2:09’54”). Vince anche la 36enne keniana Lucy Karimi (2:28’12”) davanti alle connazionali Rebecca Kangogo Chesir (2:29’14”) e Caroline Jebet Korir (2:29’46”) Primi italiani: Salvatore Gambino, decimo in 2:27’15” e Paola Salvatori (2:52’36”).
Super Riva a Valencia… – Nuovo progresso di Pietro Rivanella mezza maratona (23 ottobre): a Valenciacorre in 1:00’30” (11°) e abbassa di oltre un minuto il suo primato. Migliora anche Pasquale Selvarolo, ventesimo in 1:02’00”. Davanti torna al successo il keniano Kibiwott Kandie con un eccellente 58’10” (decima prestazione all time), a due anni dal record del mondo di 57’32”, siglato proprio a Valencia. Ottimo debutto per la tedesca Konstanze Klosterhalfen, che vince in 1:05’41”.
… e super Yaremchuk a Francoforte – A distanza di un anno dalla prima maratona (2:29’12”, Venezia 2021), domenica 30 ottobre Sofiia Yaremchuk migliora il primato personale di oltre tre minuti chiudendo al quarto posto la 39ª maratona di Francoforte in 2:25’36” con il supporto di Marco Salami nel ruolo di pace-maker. Debutto amaro, invece, per Rebecca Lonedo, che deve fare i conti con dolori alla pancia e chiude nona in 2:39’54”.
La “mezza” di Arezzo – Cadono i primati della “Maratonina Città di Arezzo”, domenica 30 ottobre. Nella 23esima edizione dell’evento, tra le donne assolo di Winfridah Moraa Moseti (1:07’58”). La sfida al maschile si risolve in favore di Bernard Musau Wambua (1:00’51”) al termine del duello con Dickson Simba Nyakundi (1:00’52”).
Veronica Inglese riparte – Di nuovo in azione Veronica Inglese. Domenica 30 ottobre l’azzurra è rientrata in gara sulle strade di Bari, vincendo con il tempo di 36’16” in una distanza di poco superiore ai 10 km. Argento agli Europei del 2016 nella mezza maratona, la barlettana dell’Esercito è stata poi bloccata da una serie di infortuni e ora torna dopo un periodo di stop, in una prova condizionata dal vento sul lungomare, a più di un anno dall’ultima uscita.