Non mancherà chi storcerà il naso: «Ma come, nel mese delle ferie e del divertimento aprite il numero di agosto con il ricordo del ponte di Genova?». Lo inviterete a rileggersi alcune pagine di questa rivista: l’appoggio da media partner alla corsa L’Aquila-Onna organizzata da Massimiliano Monteforte all’indomani del terremoto del 2009, i viaggi da inviati nei luoghi del cratere del sisma dell’Emilia-Romagna nel 2012 e di quello del Centro Italia nel 2017, ogni volta accompagnati dai podisti della zona colpita. Era agosto, del resto, quando per primi riuscimmo a contattare Bruno D’Alessio, il giorno dopo la prima scossa del 2017, e a riportare su Correre.it le sue emozioni da Amatrice, dove solo pochi giorni prima si era svolta la mitica corsa Amatrice-Configno.
Genova è un altro “dove” della nostra memoria collettiva e se la corsa è oggi soprattutto uno stile di vita, andiamoci dentro di corsa a questa vita di cui a volte ne perdiamo di vista il valore oltre che lo stile.
Guidati da un genovese DOC come Danilo Mazzone, in vista dell’anniversario del tragico crollo del 14 agosto 2018, nel quale persero la vita 43 persone, siamo stati a Genova, a vedere con i nostri occhi il quartiere ferito e il cantiere della ricostruzione. E a parlare con i runner del luogo.
“L’estate vi sia amica” è l’ormai noto augurio-tormentone con cui chiudo ogni editoriale del numero di agosto. Ai runner genovesi e ai loro concittadini auguro che l’estate, finalmente, torni a essere amica.